Bizzarro, violento, crudo, anomalo.
Estremo e tenero allo stesso tempo.
La nascita di una ossessione, la ricerca di un attimo.
Per rivivere il perduto, per scoprire un sentimento inatteso.
Bizzarro, violento, crudo, anomalo.
Estremo e tenero allo stesso tempo.
La nascita di una ossessione, la ricerca di un attimo.
Per rivivere il perduto, per scoprire un sentimento inatteso.
Assurdo, intrigante, bizzarro, misterioso.
Cyberbullismo, semplice feticismo o la vendetta celata e ben studiata di una mente contorta?
Una vicenda ancora oggi non completamente chiara e risolta.
Sobrio, garbato, intenso, doloroso.
La guerra vista da un insolito punto di vista.
Opera prima profondamente umana di Oren Moverman.
Poetico, sensibile, atemporale, folkloristico.
La realtà di un microcosmo impegnato a lottare per le sue radici e la sua identità.
Esteticamente raffinato ed elegante nella messa in scena, con una notevole fotografia.
Gradita sorpresa.