Garbato, interessante, sincero.
Commedia divertente, con retrogusto amaro, sulle storture del sistema sanitario italiano.
Sceneggiatura brillante e cast in forma.
Garbato, interessante, sincero.
Commedia divertente, con retrogusto amaro, sulle storture del sistema sanitario italiano.
Sceneggiatura brillante e cast in forma.
Sperimentale, notturno, anarchico, stimolante.
Road movie anomalo, che anticipa Easy Rider.
Uno dei film dell'ipotetica Nouvelle Vague italiana, dove non tutto funziona ma che si fa apprezzare per il tentativo di tratteggiare tutta l'irrequietezza che circolava nella cultura dei nostri anni Sessanta.
Prima ed unica opera di Sandro Franchina.
Morboso, sanguinolento, teso, violento.
Un notevole thriller perverso dalle sfumature incestuose e omosex.
Con una discreta fotografia, una superlativa Susan Tyrrell ed un buon tratteggio dei personaggi di contorno, su tutti l'ispettore.
Da recuperare assolutamente.
Autentico, commovente, rigoroso.
Fiero.
La stoica resistenza del "pueblo" contro l'abuso di potere dell'esercito.
Un film senza tempo, adatto non solo al popolo messicano.
Sinistro, morboso, inquietante.
Un incubo androgino dall'estetica vintage.
Non tutto funziona alla perfezione ma nel complesso è abbastanza interessante.
Con un'atmosfera curata, una buona fotografia, e con uno sfizioso e satanico Nic Cage.
Un rondò veneziano in cui qualcuno dovrà calare la maschera...
Interessante e convincente giallo-rosa sul sacrificio femminile e l'onore virile ferito.
Da un testo di Sciascia con un cast in forma, con il meglio di attori e caratteristi della Sicilia.
Celine Song.
Pepe Danquart.
L'impietoso ritratto di un laido usuraio che si innamora di una giovane miss in procinto di sposarsi.
La buona fotografia di Bigazzi, il tocco grottesco-surreale e certe inquadrature ricercate creano un'alchimia interessante fra forma e sostanza.
Convincente affresco di Sorrentino sulla piccolezza umana, con un gigantesco Giacomo Rizzo.
Appasionante, delicato, commovente, spiazzante.
Una storia incredibile.
L'amicizia profonda tra una pittrice ed il ladro che le rubò dei dipinti.
Da non perdere.
Penetrante, rigoroso, organico.
Un titolo semplice per un film che invece racchiude un'idea di un sentimento e di come ci nutre o ci distrugge.
Con una bella fotografia ed una suggestiva ambientazione rurale.
Ma, soprattutto, con una coppia di attori in gran forma.
Banjong Pisanthanakun, Parkpoom Wongpoom.
Un veterano di guerra decide di vendere mele ai
mercati generali, in mezzo a tipi loschi, fatica e truffe.
Tra noir e dramma sociale, uno sguardo pessimistico in un ambiente poco frequentato dal cinema americano.
Un film valido, originale e temerario, con un canagliesco Lee J. Cobb ed una bella fotografia.
Doloroso, lucido, intenso.
Il genocidio di Srebrenica raccontato in modo realistico e penetrante.
Jasmila Zbanic ha un grande pregio: non fa mai film banali ne semplici da metabolizzare.
Lou Breslow.