Onesto, crudo, stuzzicante.
La Calabria come il Texas, Cosa Nostra come famiglia cannibale.
Un po' di buon coraggio e originalità nel cinema nostrano.
Onesto, crudo, stuzzicante.
La Calabria come il Texas, Cosa Nostra come famiglia cannibale.
Un po' di buon coraggio e originalità nel cinema nostrano.
Il disagio esistenziale di un gruppo di ragazzi, dettato dall'ignoranza e dall'isolamento.
Folgorante esordio di Bruno Dumont, interpretato da attori non professionisti.
Un must.
Una giovane della campagna francese decide di andare a lavorare in fabbrica in città.
Tensioni sociali, lotte di classe e amori controcorrente all'epoca della guerra d'Algeria.
Un buon film, diretto con mano sicura e ben interpretato.
Danny and Oxide Chun Pang.
Mathieu Turi.
Deathgasm (2015)
Jason Lei Howden.
Mesto, rigoroso, realista.
Un uomo vecchio stampo tra le paludi della Florida, le frotte di api, donne problematiche e un figlio in prigione.
Ballata intimista impreziosita da una buona fotografia e dagli scorci fiammeggianti dell'America del sud.
Con uno straordinario Peter Fonda.
Il 2 ottobre del 2018 il giornalista arabo del Washington Post Jamal Khashoggi entra nell'ambasciata saudita di Istanbul per ritirare i documenti necessari al suo matrimonio.
Non ne è più uscito....
Vincent Perez.
Oxana Bychkova.
Markus Goller.
Due malati terminali inseguiti da gangsters un po' strampalati.
Una gradevole commedia d'azione, con un'affiatata coppia di attori.
Con tanto di mitico cameo finale del grande Rutger Hauer.
Affascinante, cupo, surreale.
Una favola dark tratta dai fratelli Grimm, con una fotografia notevole.
Girato interamente negli ipnotici paesaggi islandesi.
Manifesto dolente di una società votata agli ideali di immagine e successo ad ogni costo.
L'anelito alla gioventù perenne come anticamera dell'orrore.
Notevole l'apparato tecnico, brava e coraggiosa la Moore.
Jianxin Huang.
Satirico e divertente.
Mitsuo Yanagimachi.
Misterioso, affascinante ed eccentrico.
Byun Sung-hyun.
Mirabolante, adrenalinico ed un poco pulp!
Spietato, smagliante, amaro.
Commedia sociale nell’Italia degli anni 60: la corsa al successo e allo status-symbol diventano un’ossessione che finisce col travolgere amicizie e affetti.
Ingiustamente sottovalutato.
Tratto dalla storia vera del serial killer Rodney Alcala, che addirittura riuscì a partecipare al Gioco delle Coppie statunitense...
Interessante thriller, opera prima della Kendrick, con una buona dose di suspense e con un Daniel Zovatto bravo e inquietante.
Discreta pure la fotografia.
Robusto, avvincente, atipico.
Rosenberg firma un valido dramma carcerario che funziona come denuncia sociale ispirata a fatti realmente accaduti.
Con un grande cast, su cui spiccano le prove di Redford e di Kotto, e con la veemente piccola parte di un allora poco famoso Morgan Freeman.
Ben calibrato, intelligente, inquietante.
Un body-horror dal tema non nuovo, che ricorda Society e Substance.
La codipendenza affettiva non era mai stata così terrificante.....
Un regno bizzarro e poco conosciuto, dal potenziale interessante.
I miceti e le loro incredibili forme e funzionalità, ma soprattutto, i segreti che potrebbero custodire.
Garbato, leggero, piacevole.
Amore, sessualità e amicizia non hanno età.
E neppure certe fantasie erotiche...
In un appartamento fatiscente un vecchio, che non si arrende allo sfratto, decide di vivere nascosto in un angolo della casa che ha chiuso costruendo un muro.....
Sorprendente opera di Bianchini che abbandona l'horror per dare vita ad un dramma psicologico sulla disperazione, sulla solitudine e sui sensi di colpa.
Una interessante rarità nel povero panorama recente del cinema italiano.
Solido, realistico, dolente.
Dramma familiare dal finale inatteso, con la brava e sensuale Jeon Do-yeon ed un grande Choi Min-sik.
Talentuosa opera prima di Jung Ji-woo, priva di concessioni tipiche del genere.
Teso, incalzante, onesto.
Efficace thriller on the road con un buon Kurt Russell ed un ottimo J.T. Walsh, uno dei migliori caratteristi hollywoodiani, scomparso troppo presto.
La trama non è originale ma Mostow riesce a costruire un autentico gioiello di azione e suspense.
Documentario su Gerald Blanchard, il ladro che rubò la 'Stella' di Sissi.
Una delle menti criminali più creative, calcolatrici ed esperte della storia moderna.