L'autunno è la primavera dell'inverno.
Appunti e ricordi sul (mio) cinema.
sabato 17 gennaio 2015
Il demonio (1963)
Antropologico, suggestivo, aspro, sublime.
Antesignano friedkiano di rara bellezza, essenziale ed ambiguo.
Con una bravissima Daliah Lavi, tra ammorbanti paesaggi e ancestrali superstizioni.
Perla rara.
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