lunedì 1 gennaio 2018

A Bittersweet Life (2005)















Raffinato, teso, violento, elegante.
Una sorta di noir "melvilliano pulp".
Tecnicamente ineccepibile e con un buon senso del ritmo.
Magnifica l'interpretazione di Lee Byung-Hun: imperscrutabile e affascinante.








Nessun commento:

Posta un commento