L'autunno è la primavera dell'inverno.
Appunti e ricordi sul (mio) cinema.
sabato 21 luglio 2018
La pianista (2001)
Rigoroso, perverso, spiazzante.
Audace e malsano.
Un torbido sentimento tra deviazioni erotiche, vessazioni materne e follia schubertiana.
Glaciale, severa, maestosa la Huppert, bravo Magimel.
Perla.
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