mercoledì 7 novembre 2018

La camera verde (1978)















Tetro, ascetico, austero, velato.
Nostalgico ed intimista.
L'ossessione per il ricordo che si fa disperata lotta contro l'oblio.
Meditazione professionale e citazionista per Truffaut.
Il film più cupo del maestro francese.






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