Caveman - Il gigante nascosto (2021)
Ritratto semplice e intimo di un artista silenzioso.
Che ha realizzato l'opera d'arte più profonda al mondo.
Ritratto semplice e intimo di un artista silenzioso.
Che ha realizzato l'opera d'arte più profonda al mondo.
Film di stampo teatrale che Oliver Stone dirige con grande padronanza, accusando, sbeffeggiando, insultando e compatendo nello specifico la società Americana degli anni '80.
Con un Eric Bogosian che rompe lo schermo con una prova da applausi e con un altrettanto grandioso Michael Wincott.
Ispirato alla vera figura del conduttore Alan Berg.
Rigoroso, peculiare, spietato, doloroso.
La guerra nel Donbass come rito sacrificale familiare.
L'Ucraina come il nuovo Klondike...
Sensibile, garbato, arguto, rigoroso.
Pedagogico e meditativo.
Il romanzo della Lee è rimodellato su una sceneggiatura esemplare e trasposto da Mulligan in una pellicola che lotta contro ogni forma di pregiudizio, fa indignare per l’humus xenofobo delle piccole comunità ed insieme riesuma paure e interrogativi dell’infanzia.
Da ricordare inoltre l'esordio sommesso e commovente del grande Robert Duvall.