Peculiare, morboso, straniante.
Curioso ibrido di dramma, commedia e giallo, tenuto robustamente in piedi da una sceneggiatura scaltra.
Tra una battuta e l'altra sa anche intrigare, costruendo prima un enigma e poi un dilemma etico.
Due fratelli borgatari e una donna di facili costumi: scene da un infimo sottoproletariato.
Ballata sottilmente intrisa di simbolismi teologici, in perenne equilibrio tra narrazione popolare e allegoria.
Amara e lucida opera prima di Sergio Citti.
Affascinante cortometraggio sperimentale dominato dall'onirismo e dal simbolismo.
Un caposaldo del cinema sperimentale Usa.
Molteplici le opere che avranno un debito nei suoi confronti.
Peculiare, semplice, fresco.
Un onesto ritratto della Romania periferica negli ultimi giorni dell'era Ceausescu.
Con un ottimo cast ed una discreta fotografia.
Opera prima di Cãtãlin Mitulescu.